Meditazione

“La meditazione vi porterà luce nel vostro cuore.
La meditazione ti eleva nel mondo più alto della conoscenza divina, della gioia eterna e della chiarezza. Quindi meditate, meditate, meditate.”

– Swami Sivananda –

La meditazione è la chiave che ci permette di accedere al tesoro più prezioso che l’uomo possa possedere: la saggezza intuitiva.

Essa è ciò che riflette la pura luce interiore, che dà uno scopo alla vita e insegna un metodo per trovare felicità e pace mentale durature rivolgendosi al proprio interno, esplorando le profondità del cuore e della mente.

E’ il settimo gradino del cammino delineato nello Yoga Sutra di Patanjali, detto Dhyana in sanscrito,per Patanjalai è conseguente a dharana, la concentrazione.

La meditazione conferisce potere all’intelletto, affinché raggiunga la percezione e la comprensione delle leggi e dei principi spirituali che portano armonia.

La meditazione è un riconoscimento del potere che c’è all’interno di ciascuno di noi.

Meditare significa impegno cosciente per controllare e dirigere il processo del pensiero. I pensieri sono movimenti così sottili e tuttavia la loro qualità influenza l’intera natura delle nostre vite.

La meditazione è un tappeto magico con cui possiamo viaggiare attraverso i paesaggi del nostro mondo interiore e scoprire le meraviglie del nostro mondo interno.

Praticata con conoscenza e comprensione, la meditazione porta alla realizzazione di verità eterne. Una delle prime esperienze è la pace della mente.

Quando la mente è sotto controllo i pensieri sprecati, che utilizzano più dell’80% della nostra energia mentale, sono eliminati. E a mano a mano che aumentano la chiarezza e il potere mentale, emergono abilità come la creatività, la concentrazione e buona capacità di discriminazione, e innaffiamo le nostre virtù, con attenzione. Con meno pensieri diamo spazio alle qualità innate in modo da farle fiorire con gioia ed entusiasmo per portare pace e supporto nelle vite di coloro con cui entriamo in contatto.
Meno pensieri, più pace. 

“Yoga chitta vritti nirodhah”, recita Patanjali

Più mediti più scoprirai che i pensieri sono solo pensieri e non c’è nulla da temere, al contrario farai amicizia con la tua stessa mente. D’ora in poi pratica, è allenamento.
La meditazione è cumulativa e più pratichi, più coltivi una mente meditativa, uno stato mentale che non sentirai più come scappare, ma sentire, connetterti, uno stato di piena vita, gioia, chiarezza,conoscenza.

– Benefici della Meditazione –

Nello Yoga Sivananda la meditazione è il 5° punto dello Yoga, che insieme al pensiero positivo è considerata la chiave per la pace della mente. La meditazione è il metodo usato per calmare e focalizzare la mente. Una pratica regolare favorisce sia uno stato d’animo sereno sia il benessere fisico e spirituale. Tuttavia, per poter meditare è necessario prima focalizzare la mente con alcune tecniche di concentrazione e con il pensiero positivo. Una mente piena di pensieri negativi e di emozioni si calma difficilmente.

Meditare aiuta a vivere meglio e più a lungo, è un toccasana per la mente e lo spirito. Migliora la postura del corpo e agisce favorevolmente sul nostro intero organismo. Solo queste poche parole dovrebbero invitare almeno a provare, anche solo una volta. Perché la meditazione è il mezzo più sicuro per avvicinare l’io al Sé, la realtà alla Verità. Un momento intimo, di trasformazione, di colloquio diretto con quella parte di noi strettamente collegata all’interezza del piano universale, da cui mai si allontana.

Per essere più pratici ecco alcuni buoni motivi per intraprendere la pratica della meditazione:

• 1- Meditare è come regalare a noi stessi un abbraccio amorevole, entrando in contatto con quella meravigliosa parte di noi di cui spesso ci dimentichiamo.
• 2- La meditazione ci infonde una grande gioia che portiamo con noi per giorni.
• 3- ci rende sempre sorridenti nell’animo e in volto.
• 4- è come un ombrello che ci ripara dalla pioggia di dolori del quotidiano.
• 5- infonde la certezza di poter fare qualunque cosa con uno sguardo positivo sia interiore che verso tutto ciò che ci circonda.
• 6- è l’unica vera strada per trovare uno stato mentale sereno.
• 7- ci fa essere naturali, a qualsiasi età ci si sente bimbi spensierati.
• 8- ringiovanisce a tal punto la mente che riusciamo ad affrontare il quotidiano con un entusiasmo senza paragoni.
• 9- la perseveranza che ci insegna, aiuta a non mollare mai, anche nei momenti di grande sofferenza.
• 10- ci fa comprendere che gli attacchi di tristezza o di depressione sono una consuetudine non necessaria e che, attraverso la pratica costante, se ne può fare a meno.

Le migliori meditazioni sono quelle che ci piovono addosso come un fulmine a ciel sereno, quasi fossero un bisogno, un’impellenza che ci colpisce dall’alto, lì dove alberga il nostro Sè superiore, quello non scalfito dalle quotidianità dell’umana natura. In questi casi, non c’è scelta.

L’unica via percorribile è quella di fronte a noi, un meraviglioso, rassicurante e bene augurante senso unico: meditazione. Perché in questi momenti, peraltro così rari, accade davvero una specie di miracolo. Non è necessario trovarsi in un luogo particolare, in cima a uno splendido monte, in mezzo a un bosco verdeggiante o in riva a uno scintillante corso d’acqua. In queste occasioni, siamo permeati da una grazia imparagonabile. Sarebbe meraviglioso riuscire ad ascoltarne la voce e, anziché rifuggirla con inutile rumore, restare semplicemente in ascolto.

Le parole che ha da dirci, di solito, sono vere e proprie rivelazioni. Non è necessario spegnere o eludere per forza ogni pensiero. Si può meditare restando semplicemente calmi e sereni e, perché no, magari riflettendo e ricordando.

Ponendoci una domanda e lasciando che la risposta si generi dall’ascolto sincero, con il cuore. Non con la mente. Oppure, sempre a patto di restare davvero rilassati, è possibile riflettere su qualcosa che si è imparato o su un atteggiamento che abbiamo appena esternato e che non ci è consueto, cercando di comprenderlo, semplicemente osservandolo da ogni angolatura possibile e in totale assenza di giudizio.

In sostanza, la meditazione non è un miracolo ma senza dubbio assomiglia molto a un tempio all’interno del quale qualsiasi miracolo può accadere.

Basta sedersi e meditare.